La luce prima è l’indimenticabile, struggente canto d’amore per una madre.
Tonon riesce nell’impresa di parlare della più universale delle cose – la madre che tutti abbiamo – senza mai cadere nella retorica, ma anzi arrivando, con la sua scrittura potente, a toccarci nel profondo. La luce prima è un urlo disperato. Un’invettiva tenera, e insieme furiosa, contro l’assurdità del tempo, delle illusioni, della morte. Un romanzo che tuttavia è anche un coraggioso, supremo atto di forza: da parte di un autore disposto a lasciare sulla pagina tutto se stesso.